Regole per la registrazione di un marchio.

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di Graziano Pignatelli.

Quali sono i requisiti per la registrazione di un marchio?

Il marchio per sua definizione rientra tra i segni distintivi dell'imprenditore, insieme alla ditta e all'insegna.

Il marchio solitamente identifica i beni o i servizi prodotti dall'imprenditore, la ditta è invece il nome di riferimento dell'imprenditore, l'insegna invece identifica i locali ove viene esercitata l'attività d'impresa.

Il marchio per poter esser degno di tutela e costituirsi come tale, deve possedere dei requisiti, in particolare:

  • Originalità
  • Novità
  • Liceità

Il marchio quindi non deve confondersi con il prodotto a cui si riferisce, non deve esser simile o richiamare un altro marchio già esistente e che rappresenta prodotti analoghi, infine deve esser conforme ai precetti di legge.

Pertanto questo non potrà avere ad oggetto parole offensive, immagini o disegni che possano istigare a commettere reati, non deve trarre in inganno o violare le norme sul diritto d'autore o la proprietà industriale.

Nel momento in cui un imprenditore volesse avviare la produzione di un bene o un servizio, contraddistinguendolo attraverso un marchio, che lo caratterizzi e che consenta un'esclusiva ed immediata riconduzione al suo produttore, sarà consigliabile procedere con la preventiva registrazione presso l'ufficio marchi e brevetti sito presso le Camere di commercio.

Se è pur vero, che ai sensi dell'art. 2571 del c.c., chi ha fatto materialmente uso di un marchio non registrato, può continuare ad usarlo, nonostante sia stato successivamente registrato da altri, nei limiti del territorio e dei prodotti che precedentemente ha realizzato, è preferibile procedere preventivamente al deposito del proprio marchio presso l'ufficio marchi e brevetti, onde evitare possibili liti giudiziarie sulla proprietà intellettuale, oppure vedersi sottrarre i propri diritti di autore da un "hacker di marchi".

Oggi, infatti, grazie ai moderni sistemi di comunicazione in tempo reale è molto semplice scambiare le informazioni e far si che queste circolino in Paesi tra loro lontanissimi.

Attraverso la registrazione del marchio prima nel territorio Italiano e successivamente, attraverso la registrazione internazionale, è possibile tutelare il proprio lavoro d'ingegno ed evitare possibili contraffazioni o plagi, non solo nel territorio in cui si opera, ma anche nei paesi dove in futuro si potrebbe decidere di operare.

In Cina, ad esempio, il problema del diritto d'autore comincia ad avere un peso abbastanza rilevante, infatti è stato istituito anche lì un ufficio governativo il "Trademark Office di Pechino" che si occupa della registrazione dei marchi e della loro tutela.

Investendo un pò di tempo e un pò di denaro è possibile abbattere i rischi e tutelare il proprio lavoro e i propri guadagni.

Quindi, prima di avviare la produzione e la commercializzazione di un bene o servizio, è buona norma rivolgersi ad un Professionista al fine di elaborare la miglior tutela per i propri segni distintivi.




Lo Studio Tributario Buildmark in virtù delle competenze dei propri collaboratori è in grado di affiancare le imprese clienti sia nella fase di avviamento sia in quella di gestione.

Per maggiori informazioni visitare il sito web www.buildmark.it oppure chiamare il numero verde gratuito 800926001.

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