Quali sono le regole per iniziare una nuova attività?
Quali sono le regole per iniziare una nuova attività commerciale?
Avviare una nuova attività imprenditoriale presenta numerose sfide da affrontare. Tanti interrogativi possono scoraggiare l'attività d'impresa, soprattutto in un momento storico come questo, tuttavia, senza demordere, è possibile realizzare il proprio business e talvolta anche con risultati del tutto inaspettati.
La prima cosa da fare è convincersi a divenire imprenditori, prima di se stessi e successivamente secondo la definizione meno romantica ai sensi dell'art. 2082 del codice civile.
La prima buona ragione, per realizzare la propria attività d'impresa, è da ricercare dentro di se, analizzando le proprie inclinazioni.
Se ritenete di essere delle persone che traggono particolar soddisfazione dal lavoro, persone creative, brillanti, ambiziose, audaci e che amano le sfide e perché no, con la volontà di vivere la vita con il maggior benessere possibile, vale la pena provare.
L'attuale mercato del lavoro ha totalmente ridefinito le regole che vigevano trent'anni fa. In futuro, sarà più che normale aver cambiato più volte attività lavorativa nel corso della propria vita, collezionato diversi contratti a termine e aver sperimentato le più diverse mansioni.
In questo contesto è tuttavia possibile affermare che:
"se fare impresa non è facile, di sicuro il lavoro da dipendente difficilmente vi renderà ricchi".
Attualmente, una delle parole più utilizzate dai media è "crisi", soprattutto in campo economico. Quello che pochi sanno, però, è che non tutti sono finiti sul lastrico a seguito del crack dei mercati finanziari del 2008. In questa situazione di incertezza, alcune imprese hanno perfino decuplicato i propri profitti.
Come? Attraverso la selezione, il rinnovamento, l'organizzazione, l'efficientamento della propria impresa.
Chi con la propria attività commerciale è sopravvissuto ai tumulti finanziari che si sono susseguiti, è sicuramente un imprenditore di successo, che si attesta tra i migliori della sua categoria, il quale avrà sicuramente spiazzato la concorrenza.
Grazie all'evoluzione dei sistemi di comunicazione, che rendono possibile lo scambio di informazioni in tempo reale e a lungo raggio, è divenuto quasi impossibile fare impresa lavorando male, poiché facilmente si sarebbe soggetti a cattiva pubblicità (reale o meno reale che sia) in maniera diffusa.
In passato, bastava tirar su una qualsiasi attività commerciale per riuscire, quasi sempre, a raccogliere qualche frutto e sbarcare il lunario. Nel contesto attuale questo è impossibile, se non per brevissimi periodi.
Per poter offrire un bene o un servizio, l'imprenditore deve ipoteticamente ambire ad essere il migliore in circolazione, almeno nella propria piazza di riferimento.
La maggior parte delle imprese fallisce, non a causa dell'idea di business che ne è alla base, ma a causa delle modalità con cui questa è realizzata.
Ma quali sono allora le regole per avviare un'impresa commerciale?
- PROFESSIONALITA'
Anche per vendere panini per strada da un chiosco ambulante, non ci si potrà improvvisare con prodotti di scarsa qualità, bisognerà orientarsi verso la commercializzazione di un prodotto, che al giusto prezzo risulti nel suo piccolo "irresistibile".
- STRATEGIA
cit. Seneca - "Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare."
Prima di avviare il proprio business, bisognerà effettuare un vero e proprio studio. Location, prodotto, target, budget, sono aspetti tutti importanti. Nulla può esser lasciato al caso.
- INNOVAZIONE O RISCOPERTA DEL PASSATO
Anche quando avrete trovato il prodotto di successo, bisognerà avere in cantiere già altre idee, indagare l'orientamento del destinatario del nostro prodotto e scommettere sulla novità o differenziazione.
Queste sono le regole basilari per avvicinarsi all'avviamento di una nuova impresa.
